Il progetto

Premessa

L’emergere e il consolidarsi di una generazione di giovani adulti che non lavorano e non studiano – nella definizione sociologica corrente: i neet,  la più disorientata nel periodo post pandemico – richiede l’intervento sul territorio di enti in grado di creare e valorizzare, in una sinergia che coinvolge giovani, enti del terzo settore, imprese e pubblica amministrazione, un ponte tra la dimensione del lavoro e quella delle aspirazioni personali, percepite quali molto lontane tra loro, quando non inconciliabili. I quesiti identitari, il temi della qualità della vita e della sostenibilità sociale e ambientale sollevati da parte delle giovani generazioni, che li percepisce quali prioritari rispetto ai valori consumistici e di realizzazione professionale, trovano nei processi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio risposte credibili oltre che un modo per favorire l’inserimento e l’empowerment dei giovani in un mondo professionale di fatto dominato dalle generazioni over 40.

L’esperienza di Fondazione Entroterre

Oltre 20 anni di organizzazione di Entroterre Festival hanno permesso ai professionisti di Entroterre di identificare nella dimensione dell’organizzazione dello spettacolo dal vivo, più ancora che della sola fruizione, un potente strumento di attivazione della partecipazione giovanile alla vita sociale e un viatico per la formazione professionale. Lo spettacolo dal vivo è infatti un settore fortemente attrattivo per i giovani: costruire in prima persona eventi reputati di per sé stessi interessanti da parte di un giovane spettatore diviene il modo attraverso cui valorizzare la sua partecipazione attiva alla vita sociale, alla luce di valori quali l’inclusione e parità di genere, perseguendo al contempo obiettivi quali l’acquisizione di competenze e la scoperta di nuove possibilità occupazionali. Obiettivi che, a loro volta, diventano il mezzo ideale per creare contesti e strumenti – gli eventi – di potenziamento della partecipazione e la fruizione collettiva della vita culturale, che a seguito della pandemia, fatica tutt’oggi ad esprimere il suo pieno potenziale.

Il progetto

Un laboratorio attivo guidato dai professionisti della rete di partner, dove i partecipanti sono formati a gestire, sotto la supervisione di un tutor, alcuni eventi prototipici nell’ambito di Entroterre Festival. Selezione degli artisti, amministrazione, produzione, comunicazione e uno speciale progetto digitale di game design con finalista di mktg territoriale – la costruzione di una caccia al tesoro con tag geolocalizzati che conduce la comunità alla scoperta del patrimonio del territorio – sono tra i processi caratterizzanti dell’attività.